venerdì 3 novembre 2017

Recensione a "Cuore in ostaggio" di Luisa D.





Genere: M/M
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 7 Luglio 2017
Pagine: 131
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 7,80






Essere il figliastro di uno dei peggiori malviventi di Manhattan potrebbe avere i suoi lati positivi, ma Nic non riesce a vedere niente di accattivante nella vita del suo patrigno. Deciso a fuggire il più lontano possibile da tutte le brutture che lo circondano, si troverà coinvolto in un rapimento come merce di scambio. Nei giorni di prigionia arriverà a mettere in dubbio le sue capacità di saper capire realmente le persone e solo il tempo e il susseguirsi degli eventi gli forniranno le certezze che sta cercando. Un continuo alternarsi di stati d'animo accompagna Nic nella sua avventura facendola diventare l'occasione che ha sempre voluto.





Non avevo ancora letto nulla di Luisa D. finché non ho avuto il piacere di leggere Cuore in ostaggio per il blog. La scrittrice ha costruito una storia M/M a mio parere molto bella e accattivante con sfumature romantiche. All’inizio non mi ha preso, ma ho deciso di proseguire la lettura cercando di dare una possibilità alla storia. Ben presto mi sono ricreduta, mi sono lasciata trasportare nel mondo di Nic.
Ma conosciamo meglio il nostro protagonista. Nic è un giovane ragazzo che vive una vita in cui non può essere se stesso, prigioniero, circondato dal lusso, ma che non ha nessuna importanza se non riesci a vivere come vuoi. Andando avanti incontriamo un altro personaggio che ho amato: Blaze, il cattivo dal cuore tenero. All’inizio l’autrice lo presenta come un duro e cattivo, ma ben presto la maschera cade mostrando il buono che c’è in lui.



"Legato e pronto, potrei approfittarne! Peccato che non mi piaccia il sesso non consenziente."
Con un rapido gesto strappa via lo scotch dalla bocca; apro le labbra e ci passo sopra la lingua: finalmente, non ne potevo più.
"Voltati che ti libero anche le mani."
"Grazie, iniziavo a non sentirmi più il corpo."
"La prossima volta parla meno. Ieri ero nervoso, lo sono sempre la sera, quindi evita di parlare dopo un certo orario."
"Recepito il messaggio. Ora posso?" chiedo.
"Cosa?"
"Parlarti."

 
Nic e Blaze sono due personaggi ben strutturati, i colpi di scena non mancano e la trama è ben sviluppata. La storia mi è piaciuta, l’unica cosa che mi ha spezzato un po' la magia sono stati alcuni pensieri secondo me inadatti.
Ci sono stati momenti in cui ho sofferto con Nic e altri in cui ho esultato. Ho provato diverse emozioni e questo è solo merito dell’autrice che è stata in grado di trasmettere emozioni.
Consiglio la lettura di questa storia non solo agli amanti del genere, ma anche a chi crede nell’amore e le rivincite. Sono sicura che anche voi amerete Nic.











Nessun commento:

Posta un commento