venerdì 29 settembre 2017

Recensione a "Come rapire un Alpha e vivere felici" di Agnes Moon



Genere: Fantasy M/M
Serie: I lupi di Stockton Town #1
Casa editrice: Self publishing
Data d'uscita: 14 Novembre 2015
Pagine: 162
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 9,36



Dopo la morte dei genitori, per Ric la vita non è stata più la stessa. Niente più casa, niente più soldi, niente più scuola. Quello che gli è rimasto, sono un lavoretto da commesso, un fratello problematico, e tanti sogni nel cassetto.
Quando Taylor si mette in grossi guai, le alternative cominciano a scarseggiare. L'unica soluzione sembrerebbe un "ingegnoso" piano criminale.
Kirian si è svegliato con una gran voglia di liberare il suo lupo. Quando si imbatte in un bellissimo ragazzo, con delle invitanti polpette in mano, intuisce subito che si tratta del suo compagno. Ma ben presto si ritroverà in gabbia.
Riuscirà Ric a rapire il suo Alpha e vivere felice?



Quando mi sono approcciata alla lettura di questo libro, non sapevo cosa aspettarmi perché, diciamocela tutta, il titolo fa intuire qualcosa, ma non tanto. Mano a mano che procedevo nelle pagine ho capito che mi sarebbe piaciuto, ed essendo il primo libro che ho letto di questa autrice, mi ritengo soddisfatta.
Si racconta la storia di due fratelli gemelli, diversi caratterialmente: Alaric (Ric), ragazzo dolcissimo e super divertente del quale mi sono follemente innamorata, il suo modo di essere e di fare mi hanno fatta capitolare, e Taylor, simpatico, ma al contrario di Ric più scaltro e meno razionale, con un modo tutto suo di affrontare la vita.
In seguito ad un triste evento della loro vita si trovano a fronteggiare diversi problemi, primo fra tutti la mancanza di denaro. Dovranno fare delle rinunce e Ric sarà quello che prenderà più a cuore la situazione, al contrario il fratello non sembra voler rimboccarsi le maniche in modo normale, decidendo di sperimentare metodi poco ortodossi.
Ed è proprio per rimediare a uno di questi metodi che escogita il piano del secolo: rapire uno dei cani della famiglia Carmichael, coloro che lui colpevolizza di tutto ciò che accaduto.
Dopo una prima titubanza Ric accetta, ma quello che succederà andrà oltre le sue aspettative. Il cane in realtà non è tale, è un mutaforma di nome Kirian.
Tra Ric e l’animale si instaura un rapporto molto forte seppure lui non ne conosca la vera identità. Anche Kirian si lega a lui.

Mi fissava con quegli straordinari occhi dorati, così espressivi da far paura. Sembrava mi leggessero dentro, alla ricerca dei miei tanti difetti, trovandoli tutti.


Vi starete chiedendo a cosa mi riferisco, ma non posso svelarvelo, vi tocca leggere per poterlo scoprire.

Ero prigioniero! E non ero mai stato così contento in vita mia.

Ci sarà un susseguirsi di situazioni tragicomiche, a volte più serie, altre leggere. I personaggi scelti per affiancare i protagonisti sono perfetti, rendono il racconto più intrigante.
Vi consiglio di leggere questo libro, non ve ne pentirete, garantisco. È una storia nel complesso leggera pur presentando anche dei lati più seri. Mi è piaciuto il modo di scrivere dell’autrice, con un ritmo e una fluidità perfetti che mi hanno tenuta incollata alla lettura. Grazie ancora per Ric. Cosa aspettate? Buona lettura.









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