Recensione a "Con tutto il mio amore" di Miranda Dickinson

 

Genere: Romance

Editore: Newton Compton Editori

Data d'uscita: 28 Marzo 2023

Pagine: 423

Prezzo: eBook 0,99 - cartaceo 9,40

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 Archie ed Esther hanno molte cose in comune, anche se ancora non lo sanno. Innamorarsi puntualmente della persona sbagliata sembra essere il loro sport preferito. Di giorno, Archie lavora come assistente del direttore di un giornale locale. Di notte, Esther pulisce le lunghissime file di scrivanie di quell’ufficio con l’aiuto del suo fidato aiutante: il carrello Fred.
Le loro strade non si sono mai incrociate, finché, una sera, un post-it ripescato da un cestino dell’immondizia non li fa incontrare. Più parlano e più si accorgono di condividere qualcosa che fa soffrire entrambi: sono segretamente innamorati di qualcuno che non lo sa, e, come se non bastasse, nessuno dei due ha pensato di dichiararsi alla persona amata. E se si aiutassero a vicenda per scrivere rispettivamente la lettera d’amore che cambierà la loro vita?

 

 

 

 

 

 

 

La speranza è un’arma potente ed è quello che è rimasto ad Esther, dopo aver perso il lavoro, l’appartamento e aver visto l’uomo di cui era stata sempre innamorata sposare un’altra.
Non si è arresa Esther, e ha ricominciato con un lavoro umile e dignitoso, facendo le pulizie; e così ha iniziato a crearsi una sorta di mondo tutto suo, dove il carrello delle pulizie ha un nome, Fred, e dove può immaginare la storia di quei cestini pieni di carte, o di quelle scrivanie disordinate.
Le è toccato anche vivere da sua sorella perché a Manchester gli affitti sono inavvicinabili, se non hai un lavoro ben pagato; le manca la sua vecchia vita, ma le sue piccole nipotine la aiutano a vedere quanto c’è ancora di bello nella vita.
Una sera, durante un turno di lavoro, scopre un post-it/lettera d’amore, che le farà conoscere Archie, un aspirante giornalista innamorato da sempre di una sua collega.
La loro è un amicizia che potremmo dire nasce dal fatto che entrambi hanno un amore non corrisposto, in quel rispecchiarsi nel rifiuto cieco di non accettare il rifiuto dell’altro, ma anche da una confidenza nella ricerca delle parole per esprimere quello che si prova.

«È come se ci fossimo sentiti subito a nostro agio, cosa che normalmente deriva da anni di amicizia.»

Ma la loro non è una storia, poiché se da una parte entrambi arrivano a quell’amore che inseguivano, si renderanno anche conto che quella era un’idealizzazione, perché nessuno dei due li ha visti davvero per tutto quel tempo.

È un’amicizia vera quella che nasce tra Archie ed Esther, fatta di confidenze e di supporto, di parole condivise, quelle stesse parole che li allontaneranno e poi li faranno riavvicinare.

«Se lui non avesse avuto bisogno di parole per esprimersi, forse non ci saremmo mai incontrati.»

La trama non è scontata e anzi ci sono dei passaggi che ci spiazzano un po', ma che riprendono i fili della storia; i POV sono alternati, con la giusta dose di monologhi, e per questo la lettura risulta anche molto scorrevole.
Imperdibili il gruppo degli Old Guys, che con le loro battute, le risate e la loro musica stonata sono un perfetto cerchio nel quale si muovono i nostri protagonisti.
Miranda Dickinson ci racconta dunque che nella vita bisogna trarre il massimo da tutto ciò che ci capita, perché le cose possono sempre migliorare, poiché la speranza è quello che ci aiuta a vivere. 

 

 

 

 

 

 

 

Grazie alla CE per averci fornito l'eBook