Recensione a "Nuovi inizi a Strawberry Patch Pancake House" di Laurie Gilmore

Genere: Romanzo contemporaneo

Editore: Newton Compton Editori

Data d'uscita: 4 Giugno 2025

Pagine: 338

Prezzo: eBook 6,99 - cartaceo rigida 12,26

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L’amore può sbocciare nei posti più inaspettati...

A Dream Harbor non si smette mai di innamorarsi.
Archer mai avrebbe immaginato di trasferirsi un una piccola città, né tantomeno di gestire una pancake house. Ma ha appena scoperto di avere una figlia, Olive, che ha solo cinque anni e vive a Dream Harbor. Iris non è mai riuscita a mantenere un lavoro per più di qualche mese. Perciò, quando la sua amica Gladys le fa presente che Archer sta cercando una tata, Iris rimane interdetta. Ma avendo bisogno di soldi, accetta. Mentre Archer e Iris si abituano ai loro nuovi ruoli, è possibile che abbiano più cose in comune di quanto pensassero all’inizio, o c’è lo zampino di Olive che è determinata a ritrovare una famiglia?

 

 

 

 

 

 

 

Non aveva mai sognato una moglie e una famiglia. Aveva sognato di essere il miglior chef possibile, di perfezionare le sue capacità, di guadagnarsi un giorno la stella Michelin. E ora tutto era confuso e stava chiaramente perdendo il controllo di ciò che voleva davvero. Di ciò che aveva sempre voluto.

Archer Baer è uno chef…o meglio era uno chef, ora è il cuoco di una tavola calda di una sperduta cittadina del New England, i suoi sogni di gloria e la stella Michelin che sperava di conquistare sono rimasti a Parigi mentre nella ridente cittadina Dream Harbor lo aspetta una figlia di cinque anni che non sapeva nemmeno di avere e che ora si ritrova a dover crescere. Cercando di portare un minimo di innovazione all’alimentazione locale si ritrova, frustrato, a sfornare pancake innovativi per una comunità fossilizzata su una ricetta vecchia di decenni peraltro introvabile. La figlia, che non lo conosce, essendo lui all’oscuro della sua esistenza fino a poche settimane prima non gli rivolge la parola e Archer si ritrova nella condizione di dover cercare qualcuno che badi a lei mentre lui è impegnato nel suo nuovo lavoro.

Archer Baer, il suo potenziale datore di lavoro, era sexy. E quella era una pessima notizia. Non poteva avere una cotta per il suo capo! Male. Molto male, Iris. Le labbra di Archer si sollevarono in un angolo, lasciando intravedere appena l’abbozzo di un sorriso, ma era sufficiente. Bastava a mostrare il lieve avvallamento di una fossetta sulla guancia sinistra. No! Perché? Aveva appena accettato di andare a vivere con quell’uomo e ora scopriva che aveva una fossetta?! E occhi gentili. E capelli da toccare. E una serie di tatuaggi nascosti che aspettavano solo di essere scoperti. Era chiaro che aveva commesso un grave errore.

Iris Frase ha bisogno di una casa in fretta, i suoi ritardi nel pagamento dell’ affitto le fanno temere che presto la sua padrona di casa non sarà più così magnanima. La proposta del nuovo e affascinante chef arrivato in città di badare alla figlia comprende anche vitto e alloggio e Iris non è nelle condizioni di rifiutare, anche se, la sua esperienza con bambini, è praticamente pari a zero. La questione irrilevante dell’attrazione che prova per il suo nuovo datore di lavoro deve subito essere accantonata…come se fosse facile!

E per una frazione di secondo si fece tutto un film in cui Iris non era solo una fugace avventura, ma qualcuno che sarebbe rimasto. Qualcuno che avrebbe potuto essere presente per lui e per sua figlia. Qualcuno di cui prendersi cura. Era qualcosa che in vita sua non aveva mai voluto o avuto modo di fare. Ma adesso la sua vita era diversa. Forse adesso avrebbe avuto il tempo di prendersi cura di una compagna? Aveva una casa e una figlia e i suoi orari erano del tutto ragionevoli e forse questo significava che poteva desiderare anche altre cose? Forse la fine prematura della sua vecchia vita era l’occasione per crearsene una nuova?

Questa è una storia che parla di nuovi inizi e possibilità, di come il destino a volte sembra cospirare contro di noi ma solo per darci una visione più ampia di quella che credevamo possibile. I sogni e le aspirazioni sembrano a volte talmente preponderanti nelle nostre vite che quasi sacrifichiamo la bellezza del viaggio per la fretta di raggiungere i nostri obiettivi. Archer impara a rallentare la sua vita in funzione dei ritmi della cittadina in cui, per caso, si è trovato a vivere. Riscopre la bellezza di un lavoro fatto per la gioia degli altri e

non per il conseguimento di un risultato, comprende che prendersi del tempo da dedicare a se stesso e alla figlia è una vittoria e non una perdita in termini di successo o prestigio. Impara ad apprezzare il lavoro di squadra, la condivisione di un risultato senza che questo diventi la solitaria corsa verso il nulla che era prima la sua vita, ora se ne rende conto, rappresentava prima. Iris è la leggerezza che manca ad Archer, i suoi modi da “ragazza di campagna” la sua franchezza e spontaneità portano il sole nel suo mondo un po’ ingrigito. A poco a poco lui ne resta ammaliato fin quasi al diventarne dipendente, ed è in quel momento che si trova a dover rivedere molte, se non tutte, le sue scelte. Iris dal canto suo imparerà cosa vuol dire mettere radici, avere un posto da chiamare case e persone da chiamare famiglia, il suo spirito, la sua dolcezza e il suo umorismo daranno una svolta determinante al

rapporto con Archer ma anche con la piccola Olive. Un libro confortante che ci parla d’amore senza troppi drammi o sovrastrutture, una di quelle storie di cui ogni tanto ognuno di noi ha bisogno perché ci fanno tornare nella nostra dimensione domestica e quieta in fuga da un mondo spesso caotico e dispersivo.

L’Archer di un tempo pensava solo ai suoi obiettivi, a essere migliore, perfetto. Pensava solo a sé stesso. Ma adesso tutto ciò che voleva era un picnic in un pomeriggio di sole, con le sue ragazze preferite. Era proprio una sorpresa.

 

 

 

 

 

 

 

 

Grazie alla CE per averci fornito l'eBook