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mercoledì 5 aprile 2023

Recensione a "La profezia dei caduti" di Tanja Mengoli



 Genere: Urban Fantasy
Editore: O.D.E. Edizioni
Data d'uscita: 5 Aprile 2023
Pagine: 400
Prezzo: eBook 3,49 (2.99 offerta prime) 
 
 
 
 
 
 
 
“Sei stato giudicato e trovato in difetto.”
Sono trascorse settanta generazioni bibliche da quando Gadreel, un Angelo dell’Apocalisse, ha esercitato il libero arbitrio ed è caduto, insieme a molti suoi fratelli. Sconfitto nella guerra che ha coinvolto gli umani e gli Angeli all’alba dei tempi, ha subito una dura punizione per il suo grave tradimento. Vive a Los Angeles, ai margini di una società che non comprende appieno, in fremente attesa che la profezia che lo riguarda si compia.
Emma Carson, reporter d’assalto con una particolare capacità psichica, cresce e vive con la costante sensazione che le manchi un tassello importante per comprendere se stessa. Tuttavia sa, ma non accetta, di avere un legame con i Caduti, creature che la perseguitano in sogno fin da quando è ragazzina.
Una serie di terrificanti omicidi trascina Gadreel ed Emma sulla stessa pericolosa strada. Ognuno di loro ha un ruolo importante nella guerra millenaria fra Angeli e Caduti.
 
 
 





Era stato creato con un unico scopo, portare la luce dove c’era oscurità, e lo aveva sempre fatto sul filo
della spada. Da millenni viveva fra gli umani e aveva combattuto al loro fianco nelle guerre che si erano susseguite senza sosta. Aveva vagato su tutta la Terra alla ricerca dei conflitti come un tossico in cerca della propria droga preferita incapace di trovare pace.

 
Emma è una reporter, la sua missione nella vita è accertare i fatti e riportare nei suoi articoli la verità.
Ha un talento speciale nel seguire e individuare le tracce lasciate dagli eventi che si sono susseguiti in particolari luoghi: una abilità molto utile nel suo lavoro.
In città cominciano a susseguirsi una serie di efferati omicidi, un assassino noto come il “Killer delle Ali” uccide le sue vittime e incide loro un paio d’ali sulla schiena. Un messaggio? Ma per chi?


Gli Angeli Caduti erano consapevoli che niente li avrebbe redenti, che per loro non c’erano né perdono né salvezza, c’era solo la dannazione eterna. Era il prezzo di non avere un’anima. Nessuno poteva comprenderlo, ne era convinto fino a quando non pose gli occhi sulla femmina umana che lo stava facendo impazzire. La sua voce compita, la sua espressione disperata, il suo corpo irrigidito dalla pena: tutto stava a indicare che, invece, lei capiva. Lei percepiva quel dolore come suo e Gadreel ne rimase scioccato. Lei era speciale. In quel momento si rese conto di averlo sempre saputo.

 
Gadreel è un angelo caduto, da millenni vaga sulla Terra per espiare le sue colpe, i combattimenti clandestini contro altri esseri sono quello di cui vive. Fino al giorno in cui tutto cambia: un terremoto che non è un vero terremoto, una profezia che lo guida verso una donna misteriosa, la possibilità di redenzione in cui ha sempre sperato. Gadreel non ha mai sperimentato l’amore e l’attrazione verso una donna umana, cosa che è costata la dannazione eterna a tanti suoi fratelli, non ha mai capito il perché avessero deciso di cadere, mai, fino a Emma.


L’angelo chiuse gli occhi, afflosciato come un sacco vuoto sul sedile accarezzò il ricordo delle dita della
reporter sulla propria pelle. La reazione che aveva innescato era scomparsa, ma non il turbamento che
aveva provato. Desiderio, lussuria, e c’era anche qualcos’altro. Senso di protezione, appartenenza,
completamento. Tutte le parti rotte dentro di sé si erano risistemate per farle spazio. Appena aveva
lasciato il suo polso la devastazione era stata totale.

 
Il wordbuilding alla base di questo romanzo è molto accurato, la caratterizzazione dei personaggi, anche secondari, li rende molto credibili. Bello il dualismo bene/male che divide le schiere degli angeli, e chi sulla carta dovrebbe essere la massima espressione del bene e della volontà divina diventa l’antagonista per eccellenza mentre quello che invece sarebbe il peccatore, colui che ha rifiutato la Grazia divina diventa a tutti gli effetti l’eroe.
La narrazione in terza persona è azzeccata e comunque il Pov resta alternato quindi, permette di conoscere molto bene non solo i due protagonisti, ma anche i personaggi minori. Il ritmo incalzante soprattutto sul finale rende la lettura avvincente.






Grazie alla CE per averci fornito l'eBook.







 

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