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martedì 25 aprile 2023

Recensione a "La levatrice" di Moira Berti

 


Editore: Giovane Holden Edizioni
Data d'uscita: 15 Febbraio 2023
Pagine: 182
Prezzo: eBook 3,49 - cartaceo 12,35

 
 
 
 

Nella sua forma più sincera, il fluire dei ricordi di una vita non può mai essere un racconto veramente organico, perfetto. È il filtro della coscienza a dargli una compiutezza che tuttavia rimane per lo più artificiosa, e non può che distaccarlo dalla verità piena del sentimento che lo ha ispirato. Ma quando invece si riesce ad assecondare davvero lo spirito più profondo che riporta una memoria alla luce, si crea un narrato diverso, che parla al cuore avvolgendolo di emozione.
Elena, carattere femminile risoluto e delicato insieme, fatta di sogni quanto di tenacia, cerca una sua realizzazione in un paese stretto nella vicenda tragica del fascismo. Il ruolo nella famiglia, il mestiere di ostetrica, la passione per la scrittura raccontano di una figura che ancora più che una protagonista classica è un fulcro attorno al quale si muove un grande numero di personaggi, famigliari e conoscenti, di generazione in generazione. E basta la pennellata di un tratto, un modo di fare, un tono di voce, persino una unica frase a regalare un ritratto completo di ognuno di essi, in grado di evocarne la presenza di individui in una grande storia.
In uno stile nitido e pulito, in cui la chiarezza sa farsi anche essenzialità, un mosaico di episodi grandi e minuti si affacciano dalla fitta trama del tempo, a restituirci il fascino di una cronaca fatta dei mille dettagli di un quotidiano discreto che la memoria custodisce come suo segreto più speciale.

 
 
 
 
 
 
 

 La levatrice, colei che guida una nuova vita al momento della partenza, uno dei lavori più belli e difficili al mondo, uno dei più antichi, ma anche uno dei più difficili.
In un preciso momento la vita e la morte si incontrano con una determinazione dirompente, che spesso ritorna nella vita di chi è una levatrice.
Elena ha scelto e deciso di essere una levatrice: coraggiosa e fiera in un’epoca storica quando la donna era solo “madre, lei cresce fuori dagli schemi, spinta dalla voglia di fare sempre cose nuove.
La sua è una famiglia matriarcale, dove le donne vivono appieno amori, morte, abbandoni: alcuni quasi in linea con la sua vita e le sue scelte, altri diametralmente opposti, delineando una sorta di cornice i cui fili sono destinati inevitabilmente a intrecciarsi.

«E lei, Elena, che obiettivo poteva darsi? Che bilancio poteva fare? Quello di una vita che le appariva senza passioni. Forse con gli uomini non aveva incontrato la persona giusta. O forse doveva anche così.»

Tutte le donne della sua famiglia sono destinate a vivere amori complessi, dolorosi, affrontati a tratti anche con distacco, nella continua speranza di affermare se stesse fuori dagli schemi.
In un arco temporale che inizia in epoca fascista per poi terminare molti anni dopo, il coraggio e la fierezza di Elena ci raccontano tante storie parallele, che, come piccole miniature, completano un quadro pieno di particolari.
I capitoli, in terza persona, a volte anche brevissimi, appaiono quasi come racconti brevi, e per questo la lettura risulta ancor più scorrevole.
Una lettura consigliata!


 

 
 
 
 
 
 
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook
 
 
 
 
 

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