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giovedì 23 marzo 2023

Recensione a "The golden girl" di Arianna Di Luna

 


Genere: Contemporary Romance
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 10 Marzo 2023
Pagine: 375
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo flessibile 15,90
cartaceo rigido 21,90


 
 
 
 

 
Aaron Goldberg ha un grosso, grossissimo problema: sua figlia Delia è scomparsa il giorno del proprio diciottesimo compleanno, lasciando un biglietto beffardo in cui esprime tutto il disprezzo che prova per la sua ricchissima famiglia e per la vita che le si prospetta, annunciando di essere scappata con il chitarrista di un gruppo punk. La polizia ha le mani legate: Delia ha diciotto anni, il suo allontanamento è volontario, non può essere costretta a tornare indietro, e schiva una serie di investigatori privati con l'esperienza di una criminale professionista. C'è solo un uomo che può ritrovarla, l'ultima possibilità di riaverla a casa.
Léon McEnroe.
Il famigerato cacciatore di taglie.
Léon ha trentatré anni. Di origini scozzesi, ex poliziotto, è un detective con le palle, ed è l'unico in grado di ritrovare subito Delia e di riportarla a casa. Peccato che la piccola miss Goldberg sia una ribelle fatta e finita e Léon non vada famoso per la sua pazienza, ma non sarebbe neppure un problema se Delia non fosse così odiosa. E così intelligente. E ironica. E bellissima.
E Delia sarebbe persino disposta a scendere a patti se quello scozzese che ha il compito di riconsegnarla alla sua famiglia non fosse così prepotente. E così sprezzante e sarcastico.
E così attraente.
 
 
 
 
 
 
 

Delia Goldberg è in fuga dalla prigione dorata in cui il padre l’ha è rinchiusa per tutta la vita, Leon è il cacciatore di taglie assunto per darle la caccia e riportarla a casa: tutto si aspettava nella vita tranne che essere strapagato per ricondurre a casa una viziata figlia di papà, così almeno credeva… prima di incontrare lei, Delia.

«Tu non hai idea del guaio in cui ti sei cacciato. Ti farò diventare pazzo.» «Sono già terrorizzato, Ciop. Ora
lavati, io intanto vado a nascondermi sotto al letto.» «E smettila di chiamarmi, Ciop, che diavolo di nome
è?» Léon sorride. Lentamente si stringe le guance tra pollice e indice a mostrarmi perché mi chiama Ciop.
«Lo scoiattolo dei cartoni animati, hai presente? Con quelle guanciotte… sei tale e quale a lui.» Mi prende per il ..... Si diverte. Gliela farò pagare. Ho tutte le intenzioni di fargli rimpiangere il giorno in cui ha detto sì a mio padre.
 
Se lui è determinato a incassare la taglia, soldi che gli occorrono per cambiare vita, lei è determinata a sfuggirgli in ogni modo.

C’è qualcosa di indefinibile nei suoi occhi. Una specie di assenza. Sento una stretta allo stomaco mentre capisco che cos’è. Questa ragazza è nata e cresciuta nel lusso, circondata da gente pagata per soddisfare
ogni suo capriccio. Ma non piace a nessuno, se non per i suoi soldi. E non ha nessuno che le voglia davvero bene. Ed è abbastanza intelligente da esserne consapevole.
 
La forzata convivenza che li obbliga a stare insieme per più tempo del previsto darà modo a Leon di capire meglio Delia, di conoscerla, di arrivare persino a sentirsi attratto da lei, cosa molto sbagliata vista la sua posizione di cacciatore e il fatto che tra loro esiste non solo una notevole differenza di età, ma anche un enorme divario sociale. Questo però sembra non preoccupare Delia, e nemmeno lui.

Abbiamo due temperamenti che collidono. Io non ho pazienza, lei è una mina vagante. Lei è ostinata, io
sono tirannico. Lei è estremamente intelligente e risoluta, io devo vederla solo come un investimento, un incarico da portare a termine. E ciò che è successo, quello che sento, non è reale. Non sono davvero
attratto da lei. Non ho davvero voglia di interessarmi ai suoi guai. Allo stato attuale la cosa più sbagliata
che possiamo fare è rimanere chiusi da soli nella stessa casa. E invece, purtroppo, non abbiamo altra
scelta.
 
Letto in poche ore, perché la storia è avvincente e intrigante al punto che non puoi davvero interrompere la lettura. Ho amato i due protagonisti, le loro interazioni iniziali così intense e a volte spassose sottolineate molto bene dalla narrazione in doppio pov.
Ci si addentra nella storia scoprendo sia le motivazioni di Delia, il suo dolore per perdita della madre, la sua paura nell’essere una pedina del padre, oltre ad assistere alla nascita del sentimento per Leon, che per lei rappresenta il primo amore.
Leon è un uomo adulto, che nel suo lavoro di poliziotto è venuto a contatto con la malvagità, che ha sofferto nel perdere un amico, e che deve venire a patti con il sentimento che prova per quella che a tutti gli effetti per lui è una ragazzina.
Ho esultato sul finale quando il principe salva la principessa dalla torre pestando anche il cattivo… il che è sempre fonte di gioia: aborriamo sempre la violenza, ma come si dice: quando ci vuole, ci vuole.
 



 
 
 
 
 
 
Libro acquistato.



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