Dopo che il mio ragazzo storico mi ha scaricata senza troppi complimenti il giorno del mio ventunesimo compleanno, le mie amiche mi trascinano in un nuovo locale per affogare i miei dispiaceri nell’alcol.
È lì che incontro il rimpiazzo perfetto, accanto al bancone del bar: Chase Carter, il peggior nemico del mio ex.
Subdolo antagonista, Chase è presuntuoso, saccente... e innegabilmente sexy. Inoltre, si dice che sia incredibilmente abile non solo nell’hockey. Quale modo migliore per voltare pagina?
Sfortunatamente, il mio piano va a monte dopo aver bevuto un cocktail di troppo e aver vomitato sulle sue scarpe.
In seguito alla mia figuraccia, Chase passa la notte a prendersi cura della versione peggiore di me. Con l’autostima sotto i piedi, sono certa che non vorrà più vedermi.
Ma la volta successiva, dopo un’accesa partita tra i nostri college, mi trova tra la folla di fronte all’arena e quando fingiamo un bacio davanti al mio ex, le scintille che scoppiano sono reali.
Prima che me ne accorga, cominciamo a vederci sempre più spesso per studiare insieme e mi porta fuori a festeggiare di nuovo il mio compleanno per sostituire i brutti ricordi con quelli belli. Sotto il suo aspetto sfacciato è protettivo e dolce, e decisamente generoso sotto molti punti di vista.
L’unico problema? Siamo nel bel mezzo di un’aspra rivalità che va ben oltre l’arena. Mio fratello lo odia, i miei amici non lo approvano e mi trovo costretta a scegliere tra la lealtà verso la mia squadra o quello che prova il mio cuore.
È l’ultima persona di cui dovrei innamorarmi, ma forse è già troppo tardi.
Avevo perso la testa? Quello era Chase Carter. Ignorando il suo corpo stupendo, lo odiavo. Non potevo farne a meno. La rivalità tra le nostre scuole era più profonda del Grand Canyon.
Scaricata malamente in un ristorante la sera del suo ventunesimo compleanno Bailey decide di prendersi una rivincita dall’orrido ex fidanzato, che per la cronaca ora esce già con una delle sue ex amiche, ubriacandosi in un locale e facendosi corteggiare dal ragazzo più sbagliato che potesse trovare. Chase Carter è il nemico, ala sinistra della squadra di Hockey dei Falcons e acerrimo rivale del Bulldogs di Callingwood, la squadra per cui giocano rispettivamente il fratello e l’ex di Bailey.
Chase, sfrontato e talentuoso giocatore sul ghiaccio oltre che impenitente donnaiolo nella vita cede al fascino della bellezza bionda e decisamente ubriaca che gli si para davanti, ma essendo nell’anima un vero golden retriever boy decide di aiutarla senza approfittare della situazione.
Avevo cenato con Chase Carter. E mi era piaciuto. Evidentemente qualcosa si era inceppato nel continuum spazio temporale, ed ero stata trasportata in un universo parallelo. Oppure l’apocalisse era vicina. Una delle due.
Inizia così uno strano rapporto tra i due, dove Bailey ancora lo considera il nemico e Chase sembra materializzarsi al suo fianco ogni qualvolta lei si ritrova in difficoltà con l’ex fidanzato o con le coinquiline che le manifestano tutto tranne che amicizia o sostegno. In Chase, Bailey trova prima di tutto un amico e complice, ma la loro vicinanza metterà anche in luce una profonda attrazione.
Lui, dal canto suo, è attratto da questa ragazza che pare inconsapevole del suo talento e della sua bellezza, con la quale riesce a parlare veramente di sé, delle sue difficoltà, dei suoi dolori e delle sue speranze, comprende fin da subito che Bailey non sarà una storia passeggera, ma che finirà per restare a lungo nella sua vita.
Avrei voluto che non mi piacesse così tanto. Il fatto che adorassi la dinamica che si stava instaurando tra di noi era un problema. Tuttavia, ero un fan delle cose complicate, non avrei dovuto sorprendermi.
In questo libro possiamo trovare tante chiavi di lettura: quella sportiva in cui si descrivono le dinamiche di uno sport di squadra, con le sue rivalità, le difficoltà dovute alla pratica e al sacrificio quotidiano che occorrono per perseguire determinati risultati, e anche la delusione per il mancato raggiungimento di un obiettivo prefissato. Altra chiave è quella dei rapporti umani, sia d’amore che di amicizia, e su come spesso la nostra opinione o le nostre scelte siano condizionate dall’ambiente che frequentiamo. A volte non ci si rende conto della tossicità delle nostre amicizie sino a quando non abbiamo un termine di giudizio in positivo che ci rivela quanto le persone attorno a noi siano più incentrate su sé stesse che sul legame di amicizia o di amore che condividono con noi.
È quello che succede a Bailey, nella sua frequentazione con Chase viene a contatto con modelli positivi che mettono alla luce tutte le mancanze della sua vita, sia nei suoi rapporti di amicizia che affettivi
I nostri occhi si incontrarono e le sue labbra si sollevarono agli angoli, formando un piccolo sorriso. Tutto cambiò, come se la Terra si fosse spostata dal suo asse.
Quello che ho davvero apprezzato è il modo “sano” in cui viene improntata la loro relazione, che si basa sul dialogo e sull’appianamento delle loro differenze. Nello scoprirsi verranno alla luce sia i loro punti di forza che le loro debolezze e ognuno di loro troverà nell’altro la fiducia e la sicurezza che gli manca, ma quello che appare chiaro è che il loro incontrarsi ha un qualcosa di inevitabile e predestinato.
Per ognuno dei due protagonisti l’altro è un catalizzatore di un cambiamento in positivo, in termini di fiducia e amore verso sé stessi, quello che ti fa apprezzare veramente questo libro è la naturalezza e spensieratezza con cui questi ragazzi vivono il loro rapporto, come è giusto che sia alla loro età, ma anche con la consapevolezza che, le basi che hanno gettato saranno solide anche per il loro futuro.
Nello schema della mia vita, lei non l’avevo prevista.
Nessun commento:
Posta un commento