Fino a quando non viene colpita da una donna che non avevo mai visto arrivare: l’uragano June.
È fiera, esuberante. Ride come il primo giorno di primavera ed è così carina che non riesco a respirare quando la guardo. June sarà in città solo per pochi mesi, per cercare un lavoro. Non resterà fino all’inverno, ma come posso resistere?
Solo che devo farlo. È la sorellina del mio più vecchio e fedele amico. Tradirlo sarebbe la cosa peggiore che potessi mai fare. Non tradirlo, però, si rivelerebbe molto complicato.
Soprattutto quando iniziamo a lavorare insieme su un progetto segreto. Passare del tempo insieme, sgattaiolando di notte e mentendo a suo fratello su quello che stiamo facendo sembra sicuramente più che amicizia.
June potrebbe spezzarmi il cuore. Suo fratello potrebbe rompermi il naso.
Ma immagino che alcuni schemi siano fatti per essere rotti.
Levi Loveless.
Finalmente Levi Loveless.
Il solitario Levi, ranger in un parco lontano dalla città e da tutti, che vive da sempre una vita isolata, e che ha scelto quella solitudine.
E però una notte di pioggia e fulmini, durante un giro di controllo, si trova ad aiutare June, proprio la sorella del suo miglior amico Silas, bloccata da un albero caduto sulla sua auto; quella stessa June che lui conosce fin da quando a nove anni, le ha recuperato un giocattolo nascosto sul frigo dal fratello, e a cui adesso rimuove l’albero caduto, come un moderno cavaliere.
June, disperatamente innamorata di lui da sempre, ne ha sempre percepito il distacco, il silenzio: quella notte, tra una cioccolata calda e i discorsi su ciò che sta accadendo nella foresta, si avvicinano, superando quel confine invisibile che entrambi hanno posto inconsapevolmente l’uno verso l’altra.
«June mi fa sentire come se all’improvviso non capissi più il mondo in cui credevo di abitare. Mi fa sentire come se stessi camminando in un territorio completamente nuovo, senza una mappa o una bussola.»
Lei lo ha sempre visto come riservato, tranquillo, il che l'aveva ancora più incuriosita di lui, ma adesso Levi è diverso: Levi è reale, con i suoi sorrisi e quei tocchi apparentemente casuali, è provocatorio e divertente, e questo la manda in confusione.
Le scintille ci sono, e tra loro arriva finalmente il momento di esserci, di passare del tempo insieme, non solo fisicamente, ma godendo della presenza dell’altro.
Levi non è il tipo da avventure, vuole solo June e lo dimostrerà fino in fondo, rivelandosi il personaggio forte della storia, perfino nei suoi silenzi, seguiti da scelte e decisioni che ci sorprendono; June ci appare un po' immatura in certi passaggi, quasi troppo presa da se stessa, per poi rivelarsi in tutto il suo amore per Levi.
«Questa storia appartiene qui, agli spazi tranquilli in cui stiamo insieme, in cui i cuori battono armonia e dove riesco a sentire le nostre vite intrecciarsi con il passare delle settimane, e i mesi degli anni.»
Come per i precedenti volumi, le parti in cui ritroviamo tutta la famiglia Loveless sono spesso davvero divertenti, anche perché Levi, con la sua poca espansività e chiacchiera, “presta bene il fianco” alle prese in giro dei fratelli.
E dunque i quasi due anni di attesa per questo volume non hanno deluso, ma speriamo di non aspettare tanto anche per le storie successive, perché non possiamo fare a meno di questa simpatica e tanto affiatata famiglia.
Nessun commento:
Posta un commento