Pagine

venerdì 26 gennaio 2024

Recensione a "Piccole bugie" di L.A. Cotton

 

 
Genere: Sport Romance
Serie: Truths and Lies #1
Editore: Kiss Publishing
Data d'uscita: 23 Gennaio 2024
Pagine: 311
Prezzo: eBook 2,99 

 
 
 
 

 
Trasferirsi a Credence è l'unico nuovo inizio di cui Becca Torrence ha bisogno.
Questa scelta, però, sta per diventare il suo peggior incubo.
Nonostante gli sguardi gelidi e i bisbigli crudeli dei suoi compagni di classe, Becca è determinata a fare tutto il possibile per ambientarsi nel suo nuovo liceo. Anche se questo significa perdere se stessa.
Perché è impossibile che qualcuno possa infrangere la barriera di bugie e segreti che ha posto per difendere il suo cuore…
Giusto?

Piccole Bugie è il primo volume della duologia “Truths and Lies”. Tratta diversi temi maturi, pensati per un pubblico maggiorenne.
 
 
 
 
 
 
 

Tutti sapevano che non mi ero per niente integrata nella Credence High, ma ero stata attentissima a non rivelare niente sulla mia vita precedente. Non era necessario che gli altri sapessero del mio passato. Non ero più quella lì. Allora, perché stava succedendo?

 

Conosciamo la protagonista Becca Torrence al suo primo giorno alla Credence High, trasferita dalla sua vecchia scuola in una nuova città, deve ricostruire la sua vita dopo che, per motivi a noi ancora ignoti è stata costretta a traslocare con tutta la sua famiglia. Il primo impatto con la nuova realtà non è sicuramente dei migliori, la nuova scuola è ben diversa da quello a cui era abituata, e anche la gente che la frequenta è molto differente dalle famiglie elitarie che lei era abituata a conoscere. Pur cercando di tenere un basso profilo Becca incappa però in diverse difficoltà derivate principalmente dal fatto di essere perseguitata e resa vittima di bullismo per motivi che lei fatica a comprendere.

 

Mia madre e mio padre avevano rinunciato a così tante cose. Le loro vite privilegiate a Montecito, la loro casa enorme, la piscina e la tessera del Country Club di Montecito, senza contare i vent’anni di servizio nel dipartimento di polizia. Tutto per me. Per proteggermi. Per darmi un’altra occasione di ritrovare me stessa. Prima che succedesse tutto il casino, ero stata una farfalla nella popolarità. Tutti mi conoscevano a scuola. I ragazzi volevano uscire con me, le ragazze volevano essere mie amiche. Oggi, invece, avevo detto a stento due parole in tutta la giornata e, adesso, me ne stavo fuori, a mangiare il mio pranzo da sola. Alla faccia del nuovo inizio.

 

Le uniche persone che manifestano interesse nei suoi confronti hanno atteggiamenti discordanti, soprattutto Evan, il ragazzo di matematica, come lo chiama lei, che pare apparire sempre nei momenti in cui è in difficoltà. 

Becca è molto perplessa dall’atteggiamento del ragazzo per il quale prova anche una forte attrazione, a tratti le sembra di essere corrisposta, ma poi lui la confonde con i suoi comportamenti contraddittori.

 

«Ma quale diavolo è il tuo problema?» Sbottai, prima di riuscire a fermarmi. La sua risata morì. «Il mio problema?» Mi voltai per guardarlo. Teneva gli occhi sulla strada, ma sapevo che poteva sentire il mio sguardo su di lui, bruciante come il taglio di pugnali proprio sul suo viso. «Sì. È ovvio che io non ti piaccia, ma non ho idea del perché. Hai passato tutta la settimana a ignorarmi come se non valessi nulla.» La mia voce tremò, ma era troppo tardi. Ormai l’avevo detto. «Non mi conosci neanche!»

 

Il libro è pervaso dal  senso di malinconia e sofferenza di Becca, per la nuova realtà in cui si trova, e soprattutto per quel passato, di cui a noi vengono forniti solo pochi accenni, che ancora la perseguita.

Si avverte forte la sua voglia di riscatto , che si scontra con la brutale realtà del bullismo di cui è vittima, quasi senza saperne il motivo.

Sicuramente l’autrice fa un ottimo lavoro nel creare suspense nel lettore, tante sono le domande senza risposta che lasciano un senso di irrisolto e quando si crede di aver colto qualche sfumatura decisiva le carte vengono rimescolate di nuovo, facendoci comprendere chiaramente che la verità è ancora lontana dall’essere scoperta.

Della protagonista femminile viene detto molto, io personalmente l’ho trovata un po’ arresa, vittima quasi di se stessa, potrebbe anche essere la conseguenza di quella parte di storia che ancora ignoro quindi lascio aperta la valutazione.

Evan ha sicuramente delle potenzialità, ma ne sappiamo ancora troppo poco, credo che il suo atteggiamento nasconda tanto altro da scoprire e sono convinta anche che lo odieremo prima di amarlo. 

Anche in questo caso sospendo il giudizio in attesa di ulteriori sviluppi

Quello che mi auguro dopo aver letto questo volume è che la seconda parte della dilogia, quella dove in teoria troveremo tutte le risposte alle domande che ci siamo fatti durante la lettura, sia all’altezza del compito. Sarebbe un peccato non chiudere questa storia con la stessa maestria con cui la si è iniziata.

Ho molte aspettative a riguardo.

 

La vecchia Becca Torrence non c’era più. Si era persa quella notte che aveva cambiato la mia vita per sempre, che aveva cambiato me. Che mi aveva alterata nel cuore e nell’anima. Una parte di me era morta quella notte e io non ero sicura che sarebbe mai tornata in vita.




 
 
 
 
 
 
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento