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giovedì 20 ottobre 2022

Recensione a "Stradario aggiornato di tutti i miei baci" di Daniela Ranieri

 


Genere: Narrativa Contemporanea
Editore: Ponte alle Grazie
Data d'uscita: 27 Maggio 2022
Pagine: 613
Prezzo: eBook 10,99 - cartaceo 18,81

 
 
 
 

Una donna in dialogo perpetuo con sé stessa e con il mondo disegna una mappa delle sue ossessioni, del suo rapporto con l’amore e con il corpo, serbatoio di ipocondrie e nevrosi: il nuovo romanzo di Daniela Ranieri è un diario lucido e iperrealistico, in cui ogni dettaglio, ogni sussulto di vita interiore è trattato allo stesso tempo come dato scientifico e ferita dell’anima. Dalla pandemia di Covid-19 alla vita quotidiana di Roma, tutto viene fatto oggetto di narrazione ironica e burrascosa, ma in special modo le relazioni d’amore: le tante sfaccettature di Eros – l’incontro, il flirt, il piacere, le convivenze sbagliate, la violenza, l’idealizzazione, la dipendenza, l’amore puro – vengono sviscerate nello stile impareggiabile dell’autrice, un misto di strazio, risentimento, ironia impastati con la grande letteratura europea (e non solo). E forse è proprio la lingua di Daniela Ranieri il vero protagonista di questo Stradario aggiornato di tutti i miei baci, una lingua ricchissima di echi gaddiani, di irritazioni à la Thomas Bernhard, di citazioni, e allo stesso tempo inquietantemente diretta e inaudita, una lingua la cui capacità di nominare e avvicinare le cose è pari soltanto alla sua potenza nel distruggerle. Lo Stradario di Daniela Ranieri non è solo un romanzo: ha la sostanza di un corpo vivente che abita nel mondo, di una voce che avvince e persuade con la forza della grande letteratura.
 
 
 
 
 
 
 Salve a tutti Magnetici! Oggi vi parlo di un libro che posso solo definire MERAVIGLIOSO, questo è l’aggettivo che mi è subito venuto in mente mentre leggevo e che è rimasto fino all’ultima parola. È sicuramente uno dei migliori libri che ho letto quest’anno, un’esperienza di lettura fantastica che ognuno dovrebbe poter provare.
Dopo questa premessa, cerco di raccontarvi qualcosa, stando però attenta a non rovinarvi la lettura, perché se sceglierete di intraprendere l’avventura di leggere questa storia, dovrete essere voi a vivere per primi tutte le sensazioni presenti, e vi auguro che siano tante e vi lascino quello che hanno lasciato a me.

“Il profumo serve a non pensare a quello che saremo e di cosa odoreremo in futuro.”
 
Ci troviamo di fronte ad un racconto di vita dove la protagonista ci fa conoscere le cose che le sono capitate e le persone conosciute, amori veri o presunti che ha vissuto, e tramite le sue parole entriamo nel suo io, nella sua vita come se fossimo stati lì con lei. Nelle sue riflessioni, nei suoi pensieri viene fuori un racconto fatto per ricordare tappe di vita importanti, sia vissute, ma soprattutto che fanno riflettere.

“Sono nata in mezzo al Tevere, sulla barca-vongola di pietra tra le due anse che abbracciano l’Isola Tiberina: la testa rivolta a ovest, verso il tramonto quasi invernale di Fiumicino; i piedi puntati verso l’Adriatico, sulla direttiva dell’autostrada A24 Roma-L’Aquila, aperta proprio in quei giorni al traffico in alcuni suoi tratti.”
 
E ci troveremo anche noi a riflettere in maniera naturale anche sulle nostre vite e le persone che hanno incrociato il nostro cammino fino ad ora.
Si viene travolti da questa storia e non si vuole più lasciarla andare, pagina dopo pagina si entra sempre più in contatto con la protagonista, la sua esistenza, i suoi bilanci, è come essere un tutt’uno con quello che si sta leggendo, un'esperienza indimenticabile, che dovete provare.
Voglio fermarmi e non aggiungere altro, come ho accennato precedentemente, non voglio rovinare la vostra lettura dicendo più di quanto sia giusto, a mio parere, ma continuo, come devo fare, a consigliarvi questo libro fantastico. Ho conosciuto l’autrice con questo lavoro e mi sono totalmente innamorata della sua scrittura, uno stile poetico, denso e chiaro, ti porta via dentro le pagine e ti fa vivere tutto avvolgendoti e facendoti sentire in pace, senza voler essere in nessun altro posto, nonostante la lunghezza del libro, vi sembrerà che sia durato troppo poco. Ho trovato la trama ottimamente sviluppata, ogni cosa raccontata in maniera perfetta, un libro che non dimenticherò mai, e che tutti dovrebbero leggere. Complimenti all’autrice e alla Casa Editrice, un lavoro che merita tanto! Concludo augurandovi buona lettura
Magnetici, e se sceglierete questo libro lo sarà di sicuro! Alla prossima!
 
“La priorità sentimentale che concediamo a chi è arrivato prima di tutti gli altri è ambigua: talvolta untuosa: somiglia allo zelo con cui le maschere fanno accomodare la gente a teatro. I nostri amanti, presi in successione temporale, vengono trattati come cristiani in fila per andare in bagno.”


 

 
 
 
 
 Grazie alla CE per la copia cartacea.
 
 
 
 
 
 
 
 

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