LibriMagnetici: Recensione a "Legati dalla vendetta" di Cora Reilly

Genere: Mafia Romance

Serie: Mafia Chronicles #5

Editore: Hope Edizioni

Data d'uscita: 26 Gennaio 2021

Pagine: 287

Prezzo: e-book 3,99

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Growl

Non aveva mai avuto niente per sé e non aveva mai osato sognare di possedere qualcosa che valesse così tanto. Da figlio bastardo indesiderato si era sempre dovuto accontentare degli avanzi altrui. Poi, gli avevano dato in dono colei che, solo poche settimane prima, era stata del tutto fuori dalla sua portata, uno dei loro beni più preziosi, un qualcosa che fino a quel momento non aveva avuto il diritto di ammirare neppure da lontano. Gettata ai suoi piedi per ciò che lui incarnava, perché erano sicuri che l’avrebbe spezzata. Growl sarebbe stato la sua punizione, un destino peggiore della morte.

Cara

Era sempre stata una brava ragazza, ma nulla del suo passato l’avrebbe più protetta. Non conosceva il suo vero nome: la gente lo chiamava Growl, in faccia, o il Bastardo, alle sue spalle. Erano entrambi dei nomi che lui non si sarebbe mai scelto da solo. I suoi occhi erano vuoti, uno specchio che le rimandava indietro la sua stessa paura. Growl era la mano brutale della Camorra di Las Vegas. E lei sarebbe stata alla sua completa mercé.

Tutte le volte che ho in mano un libro di Cora Reilly so già che non mi deluderà, di qualunque cosa si parli, di ogni cosa lei scriva, so già che non sarà banale. Questo libro più di tutti forse, ha un significato profondo, qualcosa che leggendo si imprime in noi e da non sottovalutare, l’esistenza di quei pregiudizi che popolano le nostre esistenze, e sono solo fumo e nulla più. In questo nuovo capitolo della serie, l’autrice ci parla di due protagonisti nuovi, Cara e Growl, due caratteri e modi di vivere e pensare agli antipodi. Cara è una ragazza bellissima, figlia di un uomo che lavora per il capo della Camorra di Las Vegas, ha diciannove anni, quindi è in età da marito. La sua è una famiglia normale per certi versi, ha una sorella più piccola Talia e la madre è la tipica donna attenta alle apparenze, che nel loro mondo più che in altri forse, sono tutto. Nel complesso però, si vogliono bene e Cara sente di avere delle basi solide per il suo futuro. Growl al contrario non può contare su nulla di tutto ciò che Cara ha, è solo, letteralmente, nessuno osa avvicinarsi per qualsiasi ragione a lui, incute timore e la fama che lo precede non aiuta. È un uomo attraente, con un fisico scolpito, ma nessuna starebbe con lui, almeno nessuna di un livello alto come Cara. Ma non si può mai essere sicuri di nulla, e quando più si pensa che le cose vadano in un modo, accade tutto il contrario di tutto. Per alcune circostanze Cara deve stare con Growl, tutto crolla in lei tutte le certezze, le cose che fino a poco prima erano chiare, non ha più scampo.

Non c’era niente di controllato in lui in quel momento. Tutto gridava morte.

Growl invece non ha mai creduto di poter meritare tanto, una donna bellissima che mai lo avrebbe degnato di uno sguardo ora è lì ed è sua.

Lo sapevo e, tuttavia, ero come una falena attirata dalla sua luce. L’unica luce che fosse mai penetrata nell’oscurità, in quella che era la mia vita.

Entrambi si troveranno a dover venire a patti con numerose novità, e non sarà una passeggiata, due mondi differenti a stretto contatto... Mi fermo qui col raccontare, consiglio la lettura di questo libro per sapere cosa accadrà, chissà come andrà a finire… Come ho scritto all’inizio, questo libro è molto profondo, l’insegnamento che se ne trae secondo me è che non bisogna dare “etichette”, siamo sempre portati a etichettare tutti, come gli altri fanno con noi. Non c’è nulla di più errato, perché le persone non possono essere catalogate in questo modo, una volta messa un’etichetta si passa tutta la vita per poter cercare di toglierla. Ho trovato che l’autrice abbia trattato in maniera giusta questo messaggio, portando il lettore a comprendere gli errori che si commettono tanto spesso. Una storia travolgente, una trama ben sviluppata con personaggi che l’hanno resa dinamica grazie ai loro caratteri ben delineati, le descrizioni non sono state per nulla noiose, grazie anche allo stile di scrittura, chiaro e fluido. Inutile dire che Growl è nel mio cuore, uno di quei personaggi che ti tocca l’anima. Complimenti ancora per questo lavoro. Buona lettura Magnetici, alla prossima!

Lo odiavo. Lo odiavo per quello che era, ma, ancora di più, per quello che mi aveva fatto provare.