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martedì 16 febbraio 2021

Recensione a "La vita nei tuoi occhi" di Silvia Gaiart



Genere: Romanzo rosa
Editore: Dark Zone Edizioni
Data d'uscita: 14 Febbraio 2021
Prezzo: 14,90


UN AMORE CHE SALVA, GUARISCE, PROTEGGE. Cosa puoi fare quando tutto sembra essere perduto? Come puoi lenire il dolore dell’assenza di qualcuno che non potrai più abbracciare? Tutti vanno avanti, ma tu ti senti ferma. Immobile. E questo Mia lo sa bene visto che ha perso la persona a cui era più legata. E ha perso anche se stessa. In un mondo in cui si sente sola e abbandonata dalla propria famiglia, però, troverà l’appoggio di una persona che condivide lo stesso dolore. Un’anima spezzata e fragile come la sua. Samuel si limita ad esistere e non riesce a darsi pace per la scomparsa dell’unico vero amico che abbia mai avuto. Senza contare il tormento causato dai sensi di colpa. Riusciranno ad affrontare insieme la perdita, andare oltre e affidarsi all’unico sentimento in grado di guarire una persona oppure il passato avrà la meglio su di loro?




Questo appena letto è un libro veramente toccante, parla della storia di Mia e Samuele, due ragazzi che si sono sempre odiati e l’unica cosa che li univa era l’amore per Nicola, fratello di lei e migliore amico di Sam. Insieme erano un trio favoloso, una sorta di tre moschettieri, ma tutto si complica quando accade qualcosa di molto difficile da affrontare. Sam e Mia affrontano separatamente questa cosa, spenti, senza più un minimo di emozioni, vengono risucchiati in un vortice buio e vanno sempre più giù. Quando si rincontrano qualcosa in loro sembra cambiare... riusciranno ad andare d’accordo e a salvarsi a vicenda?... Non racconterò altro. È un libro che vale la pena di leggere, in una sola parola... STRUGGENTE. Ho pianto dall’inizio alla fine, a Novembre ho perso il mio punto di riferimento, mia Nonna, e mi sono trovata nella stessa situazione di Mia, so cosa si prova quando si perde una persona che si ama tantissimo, con la quale si è vissuto momenti felici e indimenticabili e so anche che è difficilissimo accettare la perdita e cercare di andare avanti. Ti ritrovi in un baratro e non sai cosa fare per uscirne, vedi che tutto intorno a te ha perso colore, inizi a capire che la vita è una sola e non bisogna perdere tempo o rimandare a domani qualcosa che si può fare oggi. L’unica cosa che mi ha fatto andare avanti è l’amore... il mio fidanzato mi è stato vicino da sempre, non mi ha mai lasciato sola, mi ha aiutato e non dico che il dolore passi, ma per lo meno sono riuscita a dare un po' di colore alla mia vita. Lo stesso vale per Mia, l’autrice ha saputo descrivere in pieno l’emozioni che prova, il senso di vuoto e solitudine, il senso di abbandono, ma anche l’unica cosa che riesce a salvarla: l’amore. Per l’autrice l’amore è l’unica cura possibile, che sia l’amore per un’amica, un genitore, un fratello o nipote, è l’unica cosa che riesce a lenire il dolore che si prova in quella determinata circostanza. L’amore come già detto prima non aiuta a dimenticare il dolore, ma bensì a conviverci, l’autrice dice anche che le persone amate che non abbiamo più non le dimenticheremo mai perché vivono nei nostri ricordi e non devono essere tabù, bisogna ricordarle in qualsiasi cosa, che sia una canzone, un film, un’abitudine in comune, un dolce che si preparava insieme o addirittura il raggiungimento di un obiettivo comune, bisogna ricordarle in qualsiasi cosa, perché penso che dal momento che non ci sono più queste persone diventino i nostri angeli custodi, sono sempre con noi in qualsiasi momento, ci guardano e sostengono e vedendoci buttare la nostra vita al vento per la loro mancanza penso che qualche volta ci mandino anche a quel paese...Dobbiamo vivere per loro, e se ne sentiamo la mancanza, alziamo gli occhi al cielo, loro sono lì che ci guardano e sostengono, ma soprattutto ascoltano... È un libro veramente bello, molto istruttivo soprattutto per tutte quelle persone che come me stanno affrontando un momento difficile, aiuta a riflettere tanto e ci dà risposte che da soli non riusciamo a trovare. Penso che l’autrice abbia centrato in pieno il suo obiettivo e lo ha fatto in maniera eccezionale...È la prima volta che leggo qualcosa di Silvia Gaiart, ma penso che in futuro ne leggerò altro...
Ringraziamo la CE per averci fornito l'Ebook

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