GENERE: Contemporaneo
SERIE: A modern Fairytale #2
EDITOR: Quixote Edizioni
SERIE: A modern Fairytale #2
EDITOR: Quixote Edizioni
PAGINE: 653
In questa rivisitazione moderna di Hansel e Gretel, Griselda e Holden, tredicenni in affido, scappano dal loro rapitore dopo tre anni di prigionia brutale, e provano ad attraversare il fiume Shenandoah a piedi. Purtroppo, lei riesce a mettersi in salvo, mentre lui viene lasciato indietro. Dieci anni dopo, il fidanzato di Griselda la trascina in un fight club e il suo mondo viene capovolto quando vede Holden salire sul ring. Sebbene la connessione tra di loro sia potente, i due sono separati da un amaro rimpianto, una rabbia sepolta e da un groviglio di ferite fisiche ed emotive, tanto pericolosi quanto le acque dello Shenandoah.
Never Let You Go è una storia di paura e speranza, sconfitta e sopravvivenza, e su due persone distrutte nel profondo, che scoprono che l’amore è l’unico sentimento che li può rendere di nuovo completi.
Ciao a tutti magnetici.
Vivi e Giò sono ancora insieme per condividere con voi il loro pensiero sull’ultimo romanzo letto.
Questo secondo libro della serie “A Modern Fairytale” scritta da Katy Regnery, vi farà emozionare tanto quanto il primo. Per chi non avesse ancora letto “Il Veterano” vi esortiamo a farlo, perché non si può non leggerlo. Katy prende spunto dalle fiabe rendendole moderne, creando dei personaggi e delle storie che le riportano in vita, ma attenzione, non parliamo delle fiabe Disney, perché non tutti sanno che le fiabe sono state reinventate per far sognare noi e i nostri bambini, mentre le originali erano piene di orribili crimini.
Se con il Veterano l’autrice aveva voluto farci sognare con la favola della Bella e la Bestia, con questo ha voluto rispolverare quella di Hansel e Gretel e riportarla ai giorni d’oggi. Avevamo già capito che Katy come scrittrice fosse molto brava e anche questo suo ultimo libro non fa altro che confermarlo. Una storia molto forte, con della violenza sia fisica che mentale, soprattutto è quest’ultima che terrà in scacco i protagonisti fino a quasi la fine. Già dalle prime pagine si capisce che non sarà per nulla facile affrontare questa lettura.
"G-G-Gris," rantolò lui, e poi, raccogliendo ogni briciolo di coraggio rimasto nel suo piccolo corpo, superando la nebbia di lacrime, terrore e sfinimento, urlò: "S-s-s-s-cappa!"
Conosceremo subito Holden e Griselda che stanno scappando, rincorsi da un mostro, non si può chiamare uomo una persona del genere. Sentirete l’angoscia dei due ragazzini aumentare pagina dopo pagina fino a quando… riparte tutto dieci anni dopo.
Perché qualcuno che ha fatto quello che ho fatto io non merita di meglio.
Con una “Zelda” a pezzi, perché Griselda era morta molto tempo prima sulla riva di quel fiume, quando non si era voltata indietro. “Qualsiasi cosa succeda non voltarti mai indietro.” E così era stato, ma non passava minuto, ora, giorno che lei non pensasse a lui: Holden!
Zelda fa la tata a Prudence, la figlia della signora Sabrina McClellan, moglie di un senatore. Sabrina è una persona molto ricca, è anche molto premurosa verso Zelda, che però è chiusa a riccio e non vuole aprirsi con nessuno. Il dolore che Zelda ha provato è stato devastante, l’ha uccisa dentro, ma ha un unico obiettivo nella vita: trovare Holden e farà di tutto per avere sue notizie.
Vicino a lei ci sarà Maya, la sua migliore e unica amica, ma neanche lei sa cos’è successo nel passato di Zelda, sa che è qualcosa di terribile ma non potrà mai capire quanto.
In più c’è anche Jonah, ragazzo di Zelda, un uomo completamente sbagliato per lei, ma capirete il perché della sua scelta solo continuando a leggere entrando così, piano piano, nella mente di Zelda.
"Perchè, Zelda? Perché rimani con lui?"
Perché sarei dovuta tornare indietro con Holden e non l’ho fatto. Perché dovevamo farcela insieme, ma uno di noi è stato trascinato di nuovo all’inferno. Perché la vita è più sopportabile solo quando c’è più male che bene.
Voi vi starete domandando che fine ha fatto Holden e se lei riuscirà mai a rincontrarlo. Sì, lo incontrerà casualmente, un incontro inaspettato, un trauma, la paura che tutto questo sia solo un sogno.
Holden, come aveva fatto a scappare? Che fine aveva fatto e come mai lei non era riuscita a trovare il suo nome tramite la rete? A tutto c’è un perché, tutto avrà una spiegazione.
I continui salti temporali tra passato e presente vi accompagneranno per tutta la storia, ogni segreto verrà svelato e i due protagonisti ripercorreranno quegli anni drammatici, partendo dalla casa famiglia in poi. Sarete trasportati da momenti molto molto intensi che si avvicenderanno con alcuni un po' meno, un sali e scendi emozionale che vi accompagnerà fino alla fine.
“Chiedimi se sono completo o distrutto, Griselda.”
“Sei completo o distrutto, Holden?”
“Sono completo, angelo.”
Evitiamo accuratamente di parlarvi di Holden, perché dal momento che si incontreranno la loro vita cambierà in positivo o in negativo, quello lo dovrete scoprire voi, certo è che la vita per loro è sempre stata difficile e piena di ostacoli, nulla gli è stato regalato. Sappiate solo che anche Holden era morto dentro.
Cosa ci rimane di questa storia? Bè, a me (Vivi) un sacco di fazzoletti di carta sul letto, due occhi gonfi come zampogne e un cuore dolorante ma più leggero. A me (Giò) rimane il magone di questa bellissima storia e gli occhi a cuoricino per alcuni momenti trascorsi con loro.
Aggiungiamo giusto un‘ultima cosa che sinceramente non ci è piaciuta più di tanto. Verso la fine del libro succederà qualcosa che, secondo noi, non è stata trattata nel modo che meritava. Appena arriverete a quel punto capirete di cosa stiamo parlando. Vi lasciamo le tre frasi che resteranno impresse nelle nostre menti per molto tempo.
“Tu salti, io salto.”
“Tieni le dita sopra le lettere.”
“Sei completo o distrutto?”
Libro assolutamente consigliato, aspettando la prossima fiaba.
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook!
Vivi e Giò sono ancora insieme per condividere con voi il loro pensiero sull’ultimo romanzo letto.
Questo secondo libro della serie “A Modern Fairytale” scritta da Katy Regnery, vi farà emozionare tanto quanto il primo. Per chi non avesse ancora letto “Il Veterano” vi esortiamo a farlo, perché non si può non leggerlo. Katy prende spunto dalle fiabe rendendole moderne, creando dei personaggi e delle storie che le riportano in vita, ma attenzione, non parliamo delle fiabe Disney, perché non tutti sanno che le fiabe sono state reinventate per far sognare noi e i nostri bambini, mentre le originali erano piene di orribili crimini.
Se con il Veterano l’autrice aveva voluto farci sognare con la favola della Bella e la Bestia, con questo ha voluto rispolverare quella di Hansel e Gretel e riportarla ai giorni d’oggi. Avevamo già capito che Katy come scrittrice fosse molto brava e anche questo suo ultimo libro non fa altro che confermarlo. Una storia molto forte, con della violenza sia fisica che mentale, soprattutto è quest’ultima che terrà in scacco i protagonisti fino a quasi la fine. Già dalle prime pagine si capisce che non sarà per nulla facile affrontare questa lettura.
"G-G-Gris," rantolò lui, e poi, raccogliendo ogni briciolo di coraggio rimasto nel suo piccolo corpo, superando la nebbia di lacrime, terrore e sfinimento, urlò: "S-s-s-s-cappa!"
Conosceremo subito Holden e Griselda che stanno scappando, rincorsi da un mostro, non si può chiamare uomo una persona del genere. Sentirete l’angoscia dei due ragazzini aumentare pagina dopo pagina fino a quando… riparte tutto dieci anni dopo.
Perché qualcuno che ha fatto quello che ho fatto io non merita di meglio.
Con una “Zelda” a pezzi, perché Griselda era morta molto tempo prima sulla riva di quel fiume, quando non si era voltata indietro. “Qualsiasi cosa succeda non voltarti mai indietro.” E così era stato, ma non passava minuto, ora, giorno che lei non pensasse a lui: Holden!
Zelda fa la tata a Prudence, la figlia della signora Sabrina McClellan, moglie di un senatore. Sabrina è una persona molto ricca, è anche molto premurosa verso Zelda, che però è chiusa a riccio e non vuole aprirsi con nessuno. Il dolore che Zelda ha provato è stato devastante, l’ha uccisa dentro, ma ha un unico obiettivo nella vita: trovare Holden e farà di tutto per avere sue notizie.
Vicino a lei ci sarà Maya, la sua migliore e unica amica, ma neanche lei sa cos’è successo nel passato di Zelda, sa che è qualcosa di terribile ma non potrà mai capire quanto.
In più c’è anche Jonah, ragazzo di Zelda, un uomo completamente sbagliato per lei, ma capirete il perché della sua scelta solo continuando a leggere entrando così, piano piano, nella mente di Zelda.
"Perchè, Zelda? Perché rimani con lui?"
Perché sarei dovuta tornare indietro con Holden e non l’ho fatto. Perché dovevamo farcela insieme, ma uno di noi è stato trascinato di nuovo all’inferno. Perché la vita è più sopportabile solo quando c’è più male che bene.
Voi vi starete domandando che fine ha fatto Holden e se lei riuscirà mai a rincontrarlo. Sì, lo incontrerà casualmente, un incontro inaspettato, un trauma, la paura che tutto questo sia solo un sogno.
Holden, come aveva fatto a scappare? Che fine aveva fatto e come mai lei non era riuscita a trovare il suo nome tramite la rete? A tutto c’è un perché, tutto avrà una spiegazione.
I continui salti temporali tra passato e presente vi accompagneranno per tutta la storia, ogni segreto verrà svelato e i due protagonisti ripercorreranno quegli anni drammatici, partendo dalla casa famiglia in poi. Sarete trasportati da momenti molto molto intensi che si avvicenderanno con alcuni un po' meno, un sali e scendi emozionale che vi accompagnerà fino alla fine.
“Chiedimi se sono completo o distrutto, Griselda.”
“Sei completo o distrutto, Holden?”
“Sono completo, angelo.”
Evitiamo accuratamente di parlarvi di Holden, perché dal momento che si incontreranno la loro vita cambierà in positivo o in negativo, quello lo dovrete scoprire voi, certo è che la vita per loro è sempre stata difficile e piena di ostacoli, nulla gli è stato regalato. Sappiate solo che anche Holden era morto dentro.
Cosa ci rimane di questa storia? Bè, a me (Vivi) un sacco di fazzoletti di carta sul letto, due occhi gonfi come zampogne e un cuore dolorante ma più leggero. A me (Giò) rimane il magone di questa bellissima storia e gli occhi a cuoricino per alcuni momenti trascorsi con loro.
Aggiungiamo giusto un‘ultima cosa che sinceramente non ci è piaciuta più di tanto. Verso la fine del libro succederà qualcosa che, secondo noi, non è stata trattata nel modo che meritava. Appena arriverete a quel punto capirete di cosa stiamo parlando. Vi lasciamo le tre frasi che resteranno impresse nelle nostre menti per molto tempo.
“Tu salti, io salto.”
“Tieni le dita sopra le lettere.”
“Sei completo o distrutto?”
Libro assolutamente consigliato, aspettando la prossima fiaba.
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook!
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