sabato 24 febbraio 2018

Recensione a "Dark Truth" di Daria Torresan e Brunilda Begaj





Editore: Self publishing
Data d'uscita: 20 Febbraio 2018
Pagine: 312
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 10,95







Alek O’Connell ha promesso: lei pagherà per mano sua. Perché niente è sacro quanto la sua famiglia e lei ha fatto l’errore di tradirla. Ha sempre servito la legge con integrità, determinazione ed equilibrio, in nome del distintivo che porta. Ora, odio e vendetta gli annebbiano la mente. Vuole umiliarla, ferirla, distruggerla. Eppure più la detesta, più la desidera.
Sheryl Foster sa di aver sbagliato, ma non aveva scelta. Sa che Alek non è più l’uomo di cui si è innamorata, sa che deve temerlo. Non può fidarsi di lui, ma il suo corpo continua a tradirla e il cuore a sperare ingenuamente. Ma lui non è il suo unico nemico. C’è un passato, celato nel buio, che come un segugio la fiuta, la bracca. Dalla sua parte c’è una verità che potrebbe riscattarla agli occhi dell’uomo che ama. La stessa verità che la incatena a quel passato che non si fermerà davanti a nulla pur di riaverla.





Sheryl sta cercando un equilibrio dopo che il mondo le è crollato addosso, o per meglio dire, dopo che è riuscita ad uscire dalle macerie di un mondo marcio che l’aveva intrappolata. Dopo sei mesi dal momento in cui la sua vita è cambiata radicalmente ha trovato un equilibrio precario che per lei va bene, che per lei può funzionare.
Ma ha vita breve questa parvenza di tranquillità. Quando Alek piomba nel locale dove lavora, ubriaco e molesto, lei lo soccorre e lo porta nel suo appartamento, nel suo rifugio, dimenticando che sta scappando anche da lui.
 

“Tu somigli alla mia Sheryl”
 

La fuga dall’odio e la fuga dall’amore si infrangono in questo errore.
Il poliziotto Alek, dal canto suo, non ha fatto altro che cercare Sheryl per tutti questi mesi, pregando di non trovarla perché nel momento che accade il suo cuore non sa come reagire, la sua mente medita vendetta, mentre il suo corpo ne rivendica la proprietà.
E per lei la situazione è la stessa:


Una sensazione inattesa.
Che mi prende in contropiede.
Mi sfugge un gemito.
Cazzo! Mi è davvero sfuggito un gemito?
Prego Dio che non se ne sia accorto.


Non fare la santarellina, Foster sei in arresto

Tra loro ci sono troppi segreti e un amore inespresso, quando entrambi credevano di essere amici, quando tutti e due volevano qualcosa di più ma non hanno avuto il coraggio di lanciarsi. Adesso non c’è la barriera dell’amicizia a confonderli, ma quella dell’odio e della vergogna.
Nessuno dei due può però vivere senza confondersi nell’altro.
Il libro è autoconclusivo, all’interno sono spiegate le parti salienti che lo legano alla storia precedente, io però consiglio di leggere prima Dark Secret per gustare a pieno tutte le sfumature presenti nella storia.
All’interno della storia Hope e Rhys fanno la loro apparizione più volte, lasciando spazio alla nuova storia e contribuendo ad aiutare i due a capire che direzione prendere. E nuovi personaggi fanno la loro comparsa, con segreti che promettono l’arrivo di nuovi volumi della serie.
Nuovi nemici e nuovi amici da scoprire nel prossimo libro… Forza Daria e Brunilda! Aspettiamo il seguito...


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