Ben trovati, Magnetici.
Questa volta vi scrivo con una certa delusione nel cuore.
Seguo Malpass fin dal suo esordio e ho letto praticamente tutto ciò che ha pubblicato. Purtroppo, questo romanzo è stata la conferma che temevo: per me, la “mamma del Lord” ha perso parte del suo tocco. Non riesce più a coinvolgermi come nei primi lavori. E ora vi spiego perché.
È bellissima. Ma di una bellezza inquietante. Beau Hayley proietta oscurità.
La storia di Beau e James parte con grande intensità.
Beau assiste alla morte della madre, figura centrale della sua vita, e abbandona il sogno di entrare nell'FBI per ricominciare da capo. Il lutto la spezza, la svuota, la paralizza.
James, invece, è un killer incaricato di eliminarla. Ma qualcosa in lei – la sua oscurità, forse – lo blocca. Inizia così una lotta interiore, che lo porterà a scontrarsi con i propri demoni.
E sono io il responsabile di quella oscurità.
Riusciranno a salvarsi a vicenda o uno dei due finirà per distruggere l’altro?
Lo scoprirete solo leggendo.
Eppure, nonostante queste premesse affascinanti, la lettura mi ha delusa.
Il testo è zeppo di infodump, rallentato da descrizioni e riflessioni che spezzano il ritmo. Si ha spesso la sensazione che le pagine si accumulino senza portare reale avanzamento nella storia. L’empatia con i personaggi, almeno per me, è stata del tutto assente. James e Beau avrebbero potuto essere personaggi magnetici, ma sono rimasti abbozzati, soprattutto lei.
Beau sembra una ragazzina smarrita, completamente annullata dalla perdita della madre, incapace di ricostruirsi. Il rapporto con il padre, che lei odia – con ragione – avrebbe meritato maggiore approfondimento. Vive con uno zio eccentrico e non ha amici né vere relazioni: un’esistenza vuota che avrebbe potuto essere un interessante spunto psicologico, ma che resta solo tratteggiato.
La nota positiva? Le scene spicy.
In quello, la Malpass resta una regina. Nei momenti più intensi, trascina davvero il lettore nella tensione erotica e nel legame fisico tra i protagonisti.
Ma non basta a salvare l'intero romanzo.
Che dirvi… leggetelo e fatemi sapere se anche voi avete provato la mia stessa delusione.
Io, purtroppo, assegno 3 petali.
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