Dietro le quinte e non del fri…

 

 Dietro le quinte e non del fri…
 

 

Si è conclusa la terza edizione del Fri, Festival del Romance italiano, e sono qui, miei cari magnetici a raccontarvi cosa c’è dietro, ma soprattutto cosa si vive in questo evento.
In primis la cosa che salta all’occhio è l’organizzazione che rasenta la perfezione, Lidia Ottelli e Sesefa, Serena Famà, non si risparmiamo e per un intero anno lavorano instancabilmente per rendere l’evento più comodo possibile sia ai lettori sia agli autori.
Credetemi se vi dico che loro lavorano senza mai fermarsi, anche di notte mi sono arrivati messaggi, io dormivo mentre loro elaboravano piani di riserva se la soluzione A non fosse andata in porto.
Poi il tutto viene concertato e indicato con un programma minuzioso allo staff che pende dalle loro labbra perché tutto ciò che viene richiesto è fatto con estrema gentilezza e tante risate.
Perché sì, si ride tanto, e sì mangi anche troppo, e insieme si cerca di rendere l’ospitalità al meglio delle possibilità, anche se come spesso accade ci sono degli intoppi, ma sono pronti a essere superati.
Dopo l’allestimento e le corse e l’ansia arriva il momento in cui si aprono le porte ed è quello l’attimo più bello, le persone che sembrano confuse per ciò che hanno di fronte e tra colori, tanti colori, cominciano gli abbracci e gli occhi lucidi. Sì proprio gli occhi lucidi per la gioia e l’emozione di conoscere i propri beniamini, rendendosi spesso conto di quanto sono umili ed ecco che ci si ferma a parlare e a far foto e ad abbracciarsi ancora.
Il mondo del romance viene spesso bistratto come un mondo di lettori di serie B, ma non lo sono assolutamente perché attraverso quelle pagine spesso gli autori regalano una parte di se stessi per far stare bene gli altri e donare un sogno per qualche ora di serenità.
Io sono Anna e sono onorata di far parte dello staff del Fri da tre anni, e vi assicuro che chi mi conosce sa quanto sono obiettiva, e quanto non regali complimenti, ma in questo momento posso fare solo un applauso e un grande grazie a Lidia, Sesefa e Kinetic group un abbraccio particolare a Marilia, è di una dolcezza disarmante.
Sono giorni pesanti ma che volano in un attimo grazie ai sorrisi e al clima emozionanti che si respira.
Faccio parte dello staff volontariamente e ho visto la crescita che l’evento ha avuto.
Termino aspettandovi tutti l’anno prossimo perché la partecipazione vi riempirà il cuore di gioia e gli occhi di emozioni lucide.
A presto.